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La ricerca annuale elaborata dai laboratori di ricerca di F5 Networks, F5 labs, che punta a comprendere lo stato della sicurezza delle applicazioni, analizzandone le vulnerabilità, le tecniche e i target degli attacchi dei dati subiti dalle aziende nel corso del 2018, ha rilevato che le persone e i loro sistemi di accesso sono il punto più debole della sicurezza delle applicazioni: la violazione dell’accesso rappresenta il 47% dei casi.

Nel 2018 i casi di violazione dell’accesso le tecniche utilizzate sono state principalmente:

·         credential stuffing,

·         il phishing per ottenere l’accesso alle credenziali di login e il

·         brute forcing delle credenziali,

Nel 2019 le violazioni dei dati effettuate tramite phishing sono cresciute del 14% rispetto al 2018.

Significa che le tecniche di phishing sono state responsabili del 21% delle violazioni complessive dei dati del 2019.

Traspare quanto sia fondamentale la formazione del personale in cyber security per evitare di cadere in questi tranelli del web. Da questo report si nota anche quanto il phishing sia diventato sofisticato, ed ovviamente, i settori finanziario, sanitario, educativo, no profit e amministrativo, hanno una maggiore probabilità di essere compromessi attraverso il phishing o l’accesso illecito alla posta elettronica.

Se è vero che gli investimenti in sicurezza aziendale sono in crescita è anche vero che la più avanzata tecnologia di protezione può rivelarsi inefficace se non si tiene in considerazione il “fattore umano”.

La formazione, l’aggiornamento e la consapevolezza del personale che opera nei settori digitali di ogni azienda dovrebbero essere al primo posto nelle valutazioni di quei progetti di sicurezza caratterizzati da un approccio a 360.

Noi di Fill In The Blanks abbiamo fatto della formazione in Cyber Security un nostro punto di forza, con percorsi personalizzabili a seconda delle necessità della tua azienda. Contattaci per informazioni e dettagli.