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Windows 7 è morto: che fare?

Venerdì, 17 gennaio 2020

Windows 7 ha terminato il suo ciclo di vita lo scorso 14 gennaio

Windows 7 è morto: che fare?

Windows 7 ha terminato il suo ciclo di vita lo scorso 14 gennaio ovvero Microsoft non supporta più questo sistema. NON vuol dire che Windows 7 ha smesso di funzionare (come avrete potuto appurare, se avete questi sistemi in ufficio o in azienda). Significa che eventuali problemi non verranno più gestiti dal produttore e, soprattutto, che le fix di sicurezza non saranno più disponibili.

QUINDI?

Quindi avete alcune scelte a disposizione:

1.     continuare ad usare Windows 7 senza aggiornamenti

2.     comperare gli aggiornamenti a pagamento per Windows 7

3.     acquistare una licenza di Windows 10 (nuova o refurbished)

Fill In The Blanks è a vostra disposizione per valutare la soluzione o il mix di soluzioni più adatte alla vostra necessità, consapevole che non sempre si potrà dismettere il vecchio Windows 7 (vedi sistemi bordo macchina o sistemi dotati di applicazioni non portabili) e non sempre i computer che avete nel vostro parco potranno migrare a Windows 10 così come sono (ad esempio a causa di risorse hardware insufficienti e non aumentabili). Inoltre vi consiglieremo sulle implicazioni che la migrazione o la NON migrazione potrà avere su altri strumenti di comune utilizzo, come Microsoft Office o l’AntiVirus.

E NON DIMENTICARE !  Anche per Windows Server 2008 è cessato il supporto dal 14-01-2020!

Contatta il team commerciale di Fill In The Blanks per definire la strategia più adatta per la tua azienda o il tuo ufficio (sales@fitb.it)


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